sabato 22 agosto 2009

Grandi Speranze

Esser fuori dal circuito economicamente produttivo dello Stato Italiano, nonostante tutto, ha i suoi vantaggi.
I PRIMI TRE MESI.
Poi la realtà dei fatti esplode in tutta la sua drammaticità...
All'inizio, è come una vacanza.
Una lunga vacanza.
Un periodo sabbatico.
Forzato, ma pur sempre un periodo.
Ovvero, quell'intervallo di
tempo -lungo o corto che sia- che intercorre tra un inizio X ed una fine Y.
Non sai quanto durerà, ma sai che è soltanto, semplicemente un P E R I O D O.
Così, vedi di trarne il massimo profitto, (qualunque cosa si possa intendere per "profitto").
Stai lì, mangi in orari regolari e pasti veri, bevi seduta e non più correndo, dormi tanto da cancellare qualunque ombra di occhiaia accumulata da 7 anni a questa parte, riesci a guardarti persino Studio Aperto e Beautiful a pranzo e la finale di Amici la sera! E ancora: scendi a prendere la posta, ti concedi lunghe passeggiate al parco, passi ore al telefono, esci e rientri a tuo piacimento, resti seduto sulla 'sacra ceramica' ore solo per il gusti di apprezzare quelle piccole, grandi necessità fino a poco tempo prima negati, ("...no, non puoi andare in bagno, scusa! e se viene qualcuno? allo sportello, poi, chi ci rimane??? sei te l'addetta e son problemi tuoi se scappi la mattina alle sei da casa, scusa... se non reggi, ti fai fare il certificato medico!", le disse sorridendo la sua collega, moglie cornuta in seconda dell'amministrativo del terzo piano, contratto a tempo indeterminato da 1470 E mensili, categoria C1, n.d.r.
), riprendi la tua vita sociale e dai fondo al tuo ultimo stipendio consistente in 720 E, ("...è meno del solito perchè ci son le trattenute di fine anno, ancora non l'ha imparato?? Ma dove ha lavorato tutto questo tempo...???", disse stizzita la simpatica umorista da 1600E mensili, categoria C2, straordinari e benefit annuali esclusi, grazie al contratto a tempo indeterminato ottenuto lasciamostarecome, dell'ufficio ragioneria, n.d.r.), approfittando dei saldi.
Ogni tanto mandi qualche curriculum vitae e qualche volta ti chiamano anche per un colloquio.
Non hai fretta.
E i liofilizzati "...le faremo sapere..." non fiaccano il tuo entusiasmo.
Perchè trattasi soltanto di un PERIODO, solo di una fase di transizione, si tratta soltanto di giorni...
Di giorni che diventano settimane, e settimane mesi, e i 720E che diventano cinquanta e una manciata di centesimi.
E gli inviti e le uscite si diradano, (è verosimilmente incredibile constatare che, nonostante la tua palese indigenza, c'è qualcuno ancor più morto di fame di te... capace di sparire, così tempestivamente, proprio nell'esatto momento in cui gli compare la sua parte di conto sotto il naso..., n.d.r.), il telefono smette lentamente di squillare, le mail ad arrivare, la voglia di mangiare diventa compulsiva, i fianchi si allargano, le speranze di una risoluzione rapida della faccenda si restringono e quel doloretto al molare inferiore sinistro, che da un anno oramai ti porti dietro, si rivela essere un'ascesso propagatosi ad altri due denti con tanto di conseguenti capsule al seguito, dalla modica e forfettaria cifra di 2730 Euro.
Iva al 20% inclusa.
L'esigenza di trovare seduta stante un lavoro non è più una sfida alla tue capacità di ripresa nè un riscatto personale, bensì il fondamento per la tua stessa sopravvivenza.
Perchè ora sei ufficialmente nella merda.

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