lunedì 7 settembre 2009

Segni e disegni

Unmilionedipostiacinqueurosoloandatatuttoincluso.
No tasse aggiuntive, no supplementi.
Tutto a CINQUE EURO.
Come nelle offerte nei cesti della offerte COOP.
Tu lo prendi come un segno divino.
I tuoi la prendono come gli evidenti sintomi di turbe psichiche: disoccupata da due anni, non una lira in tasca (e non solo perchè fuori corso...), alcuna prospettiva per il futuro, noncontaresudinoi.
Ma sei decisa: hai bisogno di decomprimerti. E poi, i rapporti familiari, sono inversamente proporzionali alla distanza che separa i vari membri... Prima o poi gli passerà.
Comunque... dieci euro ce li hai. Nel portafogli.
Rivolgersi all'agenzia non se ne parla: ti partono altri 15 euro solo per l'apertura delle pratiche. Dovresti richiedere una carta di credito, ma per farlo dovresti avere del credito da metterci. Ma poi, dove andresti?! E dove dormire?! E mangiare?! E gli spostamenti da e per l'areoporto?! E... e okay.
Ti metti a fai i conti della serva.

mercoledì 2 settembre 2009

Il Colore dei Soldi

Ami il sole, il mare, le spiagge incontaminate e la movida?! O preferisci la tranquilla montagna, il cielo stellato, i sapori genuini della terra e il contatto con la natura?! Bèh, qualunque sia il tuoi ideale di "vacanza", SCORDATELO.
Perchè la parola d'ordine qui è una ed una soltanto:
G R A T I S.
Un precario può pensare low cost.
E tu non lo sei più.
Oggi sei solo un nulla tenente, (e non solo fiscalmente parlando): sei un senza lavoro, senza soldi, senza speranze, senza futuro e pure senza un qualunque mezzo di trasporto!
Ma hai il quid puris del "lavoratore interrotto": un cervello in piena attività.
Parliamoci chiaro: l'Italia, per il disoccupato, è praticamente off limits.
A meno che tu non sia imparentato con qualche lavoratore delle FS, (e allora VIAGGI A CARICO DEGLI ALTRI CONTRIBUENTI)-(vedi la nipote dello zio controllore, oramai sepolto da ventanni, che viaggia a scrocco, in prima, ancora con l'intera famiglia al seguito..., n.d.r.).
A meno che tu non sia imparentato con qualche lavoratore Alitalia, (e allora VIAGGI A CARICO DEGLI ALTRI CONTRIBUENTI)-(vedi l'impiegato che dirotta le miglia dei viaggiatori sul suo conto e fa' viaggiare gratis l'intero parentado in business class..., n.d.r.).
A meno che tu non sia imparentato con qualche esponente politico, (e allora VIAGGI A CARICO DEGLI ALTRI CONTRIBUENTI)-(vedi il nipote del parlamentare europeo che va' in vacanza con moglie e figli facendo addebitare il tutto sul conto spese del padre..., n.d.r.).
A meno che tu non sia imparentato con qualche statale, (e allora VIAGGI A CARICO DEGLI ALTRI CONTRIBUENTI)-(vedi l'amante del professore, impiegata d'ufficio, che guarda caso compare nel registro rimborso spese nel soggiorno a Capri per quella conferenza..., n.d.r.).
Il Bel Paese te lo scordi, con buona pace del neo Ministro Brambilla.
(Anche perchè, se rientrassi minimante in uno di questi casi, a quest'ora NON SARESTI CERTAMENTE DISOCCUPATO, permettimi).
Fortuna il mondo che è tanto largo, la scelta è tanto ampia e le famigerate compagnie aeree no frills proliferano come i brufoli sulla schiena di un adolescente. La lista intera, per averne giusto un'idea, la trovi QUI e copre l'intero globo: voli interni, internazionazionali e transoceanici. Il sito è drammaticamente brutto e ha un piccolo motore di ricerca, diligentemente impegnato a dimostrare la sua ragion d'essere.
Se sei un disoccupato del terzo tipo, (tipo chemmefinanziapapà, tipo chemmedevosposà, tipo cheannerovadoallavorà) - (beato te), e hai un budget superiore al mio, (beato te n'altra volta), ergo ti puoi permettere di valutare e scegliere la compagnia low cost più confacente alle tue esigenze, (sto cominciando ad odiarti), l'oracolo da interrogare per trovare la tariffa più bassa partendo da quelladestinazionespecifica per quellaltradestinazionespecifica, è indubbiamente skyscanner. Il sito è funzionale, copre addirittura l'intero anno e ricerca anche gli hotel, è multilingue e di facile consultazione, ma pecca per lo scarso e discontinuo aggiornamento, e spesso le tariffe annunciate non sono sempre le più basse sul mercato in quel momento.
Ma se ci manca davvero poco che sia tu a fermare i mendicanti per strada per farti dare qualche spicciolo, è superfluo ricordartelo:
l'IMPORTANTE NON E' DOVE VAI NE' QUANDO VAI, perchè l'IMPORTANTE E' QUANTO VAI A SPENDERE.

martedì 1 settembre 2009

Destinazione Paradiso, Paradiso Città...

"...Un viaggio ha senso solo senza ritorno se non in volo..."
Ma anche no.
Perchè per il disoccupato, invece, il viaggio non ha proprio senso.
Manco a piedi.
A meno che non si tratti della spola settimanale tra la sedia della propria scrivania e quella difronte allo stagista di turno Manpower/Addecco, (in genere di sesso femminile, sorriso liofilizzato, capello mechato, unghie laccate, uso del solo indice per la battitura al pc, vocetta garrula, età media 23 anni, laurea di "primo livello" in lettere/ filosofia/ scienze della formazione appesa in salotto per far figura con i parenti e il condominio, e tanta, tanta, ma proprio tanta! umana comprensione -sottolineata di volta in volta da versetti e ampi cenni di capo- per il tuo status NON lavorativo, n.d.r.).
Perchè c'è un codice deontologico che parla chiaro:
IL DISOCCUPATO E' ALLA CANNA DEL GAS.
Il disoccupato non può uscire, non può telefonare, non può avere una vita sociale, non può sorridere, non può essere ottimista. Perchè il disoccupato riesce a mala pena a nutrirsi e a dormire la notte! E l'unico treno che può pensare di permettersi di prendere, è il primo eurostar utile.
Direttamente lì, pancia in su, STESO SULLE ROTAIE.
...
Dopo due anni di tale solfa, e le soluzioni che ti si parano dunque la mattina davanti, sono soltanto due: tagliarti le vene per lungo o partire.
Considerato che il sangue ti fa impressione e che se mai non ci dovessi rimanere, passeresti il resto dei tuoi giorni in un istituto di igene mentale regionale, decidi di optare per la seconda opportunità: un break, una pausa, una decompressione una fuga, un allontanamento volontario, chiamalocometipare.
E di farlo O R A.

La Sindrome di Toto Cutugno © 2008. This blog is wearing Sederhana, a free XML Blogger Template adopted from Oh My Grid - WP theme by Thomas Arie
Converted to Blogger by Gre [Template-Godown]