mercoledì 2 settembre 2009

Il Colore dei Soldi

Ami il sole, il mare, le spiagge incontaminate e la movida?! O preferisci la tranquilla montagna, il cielo stellato, i sapori genuini della terra e il contatto con la natura?! Bèh, qualunque sia il tuoi ideale di "vacanza", SCORDATELO.
Perchè la parola d'ordine qui è una ed una soltanto:
G R A T I S.
Un precario può pensare low cost.
E tu non lo sei più.
Oggi sei solo un nulla tenente, (e non solo fiscalmente parlando): sei un senza lavoro, senza soldi, senza speranze, senza futuro e pure senza un qualunque mezzo di trasporto!
Ma hai il quid puris del "lavoratore interrotto": un cervello in piena attività.
Parliamoci chiaro: l'Italia, per il disoccupato, è praticamente off limits.
A meno che tu non sia imparentato con qualche lavoratore delle FS, (e allora VIAGGI A CARICO DEGLI ALTRI CONTRIBUENTI)-(vedi la nipote dello zio controllore, oramai sepolto da ventanni, che viaggia a scrocco, in prima, ancora con l'intera famiglia al seguito..., n.d.r.).
A meno che tu non sia imparentato con qualche lavoratore Alitalia, (e allora VIAGGI A CARICO DEGLI ALTRI CONTRIBUENTI)-(vedi l'impiegato che dirotta le miglia dei viaggiatori sul suo conto e fa' viaggiare gratis l'intero parentado in business class..., n.d.r.).
A meno che tu non sia imparentato con qualche esponente politico, (e allora VIAGGI A CARICO DEGLI ALTRI CONTRIBUENTI)-(vedi il nipote del parlamentare europeo che va' in vacanza con moglie e figli facendo addebitare il tutto sul conto spese del padre..., n.d.r.).
A meno che tu non sia imparentato con qualche statale, (e allora VIAGGI A CARICO DEGLI ALTRI CONTRIBUENTI)-(vedi l'amante del professore, impiegata d'ufficio, che guarda caso compare nel registro rimborso spese nel soggiorno a Capri per quella conferenza..., n.d.r.).
Il Bel Paese te lo scordi, con buona pace del neo Ministro Brambilla.
(Anche perchè, se rientrassi minimante in uno di questi casi, a quest'ora NON SARESTI CERTAMENTE DISOCCUPATO, permettimi).
Fortuna il mondo che è tanto largo, la scelta è tanto ampia e le famigerate compagnie aeree no frills proliferano come i brufoli sulla schiena di un adolescente. La lista intera, per averne giusto un'idea, la trovi QUI e copre l'intero globo: voli interni, internazionazionali e transoceanici. Il sito è drammaticamente brutto e ha un piccolo motore di ricerca, diligentemente impegnato a dimostrare la sua ragion d'essere.
Se sei un disoccupato del terzo tipo, (tipo chemmefinanziapapà, tipo chemmedevosposà, tipo cheannerovadoallavorà) - (beato te), e hai un budget superiore al mio, (beato te n'altra volta), ergo ti puoi permettere di valutare e scegliere la compagnia low cost più confacente alle tue esigenze, (sto cominciando ad odiarti), l'oracolo da interrogare per trovare la tariffa più bassa partendo da quelladestinazionespecifica per quellaltradestinazionespecifica, è indubbiamente skyscanner. Il sito è funzionale, copre addirittura l'intero anno e ricerca anche gli hotel, è multilingue e di facile consultazione, ma pecca per lo scarso e discontinuo aggiornamento, e spesso le tariffe annunciate non sono sempre le più basse sul mercato in quel momento.
Ma se ci manca davvero poco che sia tu a fermare i mendicanti per strada per farti dare qualche spicciolo, è superfluo ricordartelo:
l'IMPORTANTE NON E' DOVE VAI NE' QUANDO VAI, perchè l'IMPORTANTE E' QUANTO VAI A SPENDERE.

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